Enrico Intra è un musicista di fama internazionale: pianista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra jazz, nonchè anche bandleader della Civica Orchestra Jazz di Milano. Conosciuto anche come organizzatore ed ideatore di rassegne e festival in ambito jazz. Negli anni ’60 fonda il leggendario Intra’s Derby Club, divenuto poi solo Derby Club, storico locale milanese di cabaret e musica.
Come arrangiatore ha collaborato con molti artisti tra cui Francesco Guccini per cui ha curato gli arrangiamenti del singolo di debutto “Un altro giorno è andato/Il bello” del 1968; oltre al cantautore romagnolo lavora anche con Franco Cerri, il batterista (e attore) Pupo De Luca, Iva Zanicchi (con Ezio Leoni per Caro Aznavour, Dall'amore in poi, Fantasia, Le giornate dell'amore); Severino Gazzelloni, Claudio Cusmano, Bruno De Filippi, Marco Ratti, Pino Presti, Tullio De Piscopo, Shirley Bunnie Foy, Gene Guglielmi, Giancarlo Barigozzi, Gil Cuppini, Sergio Farina, Victor Bacchetta, Pallino Solonia,e molti altri.
Inizia la sua carriera da giovanissimo e già verso la metà degli anni ’50 la rivista tedesca Jazz Hot lo annovera tra i migliori pianisti europei, lui che ha dato vita ad un nuovo approccio in chiave afro-europea del jazz moderno. Anche se le sue influenze sono di stampo classico grazie ai suoi studi musicali, Intra guarda anche al blues e allo swing. Come compositore i suoi lavori, specialmente “Classic Jazz” e “La strada del petrolio”, rientrano nel genere bebop; il musicista milanese infatti dà largo spazio alla sperimentazione e alla ricerca tra suono ed elettronica, e alla rivisitazione di musica antica come la muisca sacra e il canto gregoriano. In questo filone si inserisce il progetto SOUND MOVIE nato a metà degli anni ’80 in collaborazione con i musicisti Markus Stockhausen, Roberto Fabbriciani, Mauro Negri, Marco Vaggi e Franco D'Andrea. Sound Movie era un live di improvvisazione totale in contrappunto con la proiezione di film espressionisti del cinema muto come ad esempio Nosferatu il vampiro di Murnau.