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11gen2025

CRISTINA D'AVENA AND GEM BOY SHOW

Da € 18,50 Acquista

Biografia

I Gem Boy sono una band demenziale italiana nata a Bologna nel 1992. Fin dagli esordi, il gruppo si distingue per il suo stile irriverente e ironico, basato su parodie musicali di successi pop e brani originali dal tono satirico. L'attuale formazione vede Carlo Sagradini, meglio noto come Carletto FX, alla voce, insieme a Max Vicinelli (tastiere), Matteo Monti (batteria), Alessandro Ronconi (basso) e Andrea Tarabelli (chitarra).

Il progetto nasce dall’idea di reinterpretare in chiave comica i brani più popolari, riscrivendone i testi in modo graffiante e provocatorio. I Gem Boy diventano rapidamente un fenomeno locale grazie a performance live che combinano musica e sketch teatrali, catturando l’attenzione di un pubblico sempre più vasto.

La svolta arriva con le prime autoproduzioni, tra cui l’album Internettezza Urbana (1996), che consolida il loro successo nella scena underground. Negli anni, la band sviluppa uno stile che mescola rock, punk e pop con testi che trattano tematiche di attualità, cultura pop e tabù sociali, sempre con un taglio irriverente.

Tra i loro album più noti ci sono Sbollata (2000), Fiches (2002) e Grazie per il pacco (2008), che includono brani iconici come "Sfigato", "Holly e Benji" e "Vita da cartone", canzoni che prendono di mira cliché e fenomeni della cultura di massa. Il loro lavoro spazia dalle parodie di cartoni animati alle canzoni che ironizzano su temi come l’amore, la politica e i social media.

La fama dei Gem Boy cresce anche grazie alla collaborazione con Cristina D'Avena, con la quale portano in scena spettacoli che uniscono l’energia delle sigle dei cartoni animati a un’ironia adulta. Questo sodalizio si traduce in concerti memorabili e in una miscela di pubblico, dai nostalgici degli anni ’80 ai giovani fan del demenziale.

Tra i momenti salienti della loro carriera, spiccano partecipazioni a eventi come il Lucca Comics & Games e il Romics, dove si esibiscono davanti a migliaia di spettatori. Le loro performance dal vivo sono veri e propri show, ricchi di gag, travestimenti e interazioni col pubblico, consolidando il loro status di intrattenitori completi.

I Gem Boy mantengono un rapporto diretto con il loro pubblico, anche grazie ai social media, dove condividono aggiornamenti, nuovi progetti e curiosità. La loro capacità di reinventarsi e di adattare la loro satira ai tempi li rende un punto di riferimento nel panorama del rock demenziale italiano.

Oggi i Gem Boy continuano a calcare i palchi di tutta Italia, portando avanti uno stile unico che li ha resi un’istituzione nel genere. La loro miscela di musica, ironia e provocazione non smette di far ridere e riflettere, confermandoli come una delle band più longeve e amate del panorama comico-musicale italiano.

Gem Boy

Gem Boy live: risate, musica e follia! Non perderti una serata di puro divertimento con i Gem Boy, i maestri del rock demenziale italiano. Biglietti disponibili ora...non rimanere fuori, acquista subito il tuo biglietto!

www.gemboy.it

Biografia

I Gem Boy sono una band demenziale italiana nata a Bologna nel 1992. Fin dagli esordi, il gruppo si distingue per il suo stile irriverente e ironico, basato su parodie musicali di successi pop e brani originali dal tono satirico. L'attuale formazione vede Carlo Sagradini, meglio noto come Carletto FX, alla voce, insieme a Max Vicinelli (tastiere), Matteo Monti (batteria), Alessandro Ronconi (basso) e Andrea Tarabelli (chitarra).

Il progetto nasce dall’idea di reinterpretare in chiave comica i brani più popolari, riscrivendone i testi in modo graffiante e provocatorio. I Gem Boy diventano rapidamente un fenomeno locale grazie a performance live che combinano musica e sketch teatrali, catturando l’attenzione di un pubblico sempre più vasto.

La svolta arriva con le prime autoproduzioni, tra cui l’album Internettezza Urbana (1996), che consolida il loro successo nella scena underground. Negli anni, la band sviluppa uno stile che mescola rock, punk e pop con testi che trattano tematiche di attualità, cultura pop e tabù sociali, sempre con un taglio irriverente.

Tra i loro album più noti ci sono Sbollata (2000), Fiches (2002) e Grazie per il pacco (2008), che includono brani iconici come "Sfigato", "Holly e Benji" e "Vita da cartone", canzoni che prendono di mira cliché e fenomeni della cultura di massa. Il loro lavoro spazia dalle parodie di cartoni animati alle canzoni che ironizzano su temi come l’amore, la politica e i social media.

La fama dei Gem Boy cresce anche grazie alla collaborazione con Cristina D'Avena, con la quale portano in scena spettacoli che uniscono l’energia delle sigle dei cartoni animati a un’ironia adulta. Questo sodalizio si traduce in concerti memorabili e in una miscela di pubblico, dai nostalgici degli anni ’80 ai giovani fan del demenziale.

Tra i momenti salienti della loro carriera, spiccano partecipazioni a eventi come il Lucca Comics & Games e il Romics, dove si esibiscono davanti a migliaia di spettatori. Le loro performance dal vivo sono veri e propri show, ricchi di gag, travestimenti e interazioni col pubblico, consolidando il loro status di intrattenitori completi.

I Gem Boy mantengono un rapporto diretto con il loro pubblico, anche grazie ai social media, dove condividono aggiornamenti, nuovi progetti e curiosità. La loro capacità di reinventarsi e di adattare la loro satira ai tempi li rende un punto di riferimento nel panorama del rock demenziale italiano.

Oggi i Gem Boy continuano a calcare i palchi di tutta Italia, portando avanti uno stile unico che li ha resi un’istituzione nel genere. La loro miscela di musica, ironia e provocazione non smette di far ridere e riflettere, confermandoli come una delle band più longeve e amate del panorama comico-musicale italiano.