Biografia

Gli Skiantos, pionieri del rock demenziale italiano, nascono nel 1975 a Bologna sotto la guida di Roberto "Freak" Antoni e Fabio "Dandy Bestia" Testoni. L'idea alla base della band è tanto semplice quanto rivoluzionaria: unire l'energia del punk rock a testi surreali, ironici e provocatori, conditi da una teatralità unica che li rende immediatamente riconoscibili.

Il debutto ufficiale arriva con l'album "Inascoltable" (1977), registrato in una sola notte. Segue il leggendario "MONO tono" (1978), che consolida il loro stile in bilico tra musica e cabaret. Tra le canzoni più celebri c'è "Mi piaccion le sbarbine", un inno generazionale tratto da "Kinotto" (1979). Gli Skiantos non si fermano alla musica: la loro satira graffiante li porta a dissacrare tutto, persino il Festival di Sanremo, dove tentano invano di partecipare con il brano "Fagioli".

Negli anni '80, la band attraversa vari cambi di formazione e sperimentazioni, pubblicando l'album "Pesissimo!" e partecipando a campagne pubblicitarie improbabili. La vera rinascita arriva nel 1987 con "Non c'è gusto in Italia ad essere intelligenti", un disco che vede la partecipazione di diversi artisti e ridefinisce la loro carriera.

Negli anni, gli Skiantos hanno influenzato artisti come Vasco Rossi e Luca Carboni, collaborando con icone come Lucio Dalla e Samuele Bersani. Nel 2004 diventano ospiti fissi del programma "Colorado Cafè", dimostrando ancora una volta la loro versatilità.

La morte di Freak Antoni nel 2014 segna la fine di un'era, ma il lascito degli Skiantos resta vivo. Con la loro miscela di ironia e provocazione, hanno creato un genere unico che continua a ispirare e far riflettere?.

Nel nel 2023 la band pubblica una speciale edizione in doppio vinile dell’album "Doppia Dose", che include un brano inedito, "Flippato per gli Skiantos", con la voce del compianto Freak Antoni. Questo progetto riscuote un certo interesse tra i fan, mantenendo viva la memoria del loro approccio unico al rock demenziale.