Biografia
Gli Offlaga Disco Pax sono un gruppo musicale italiano nato nel 2003 a Reggio Emilia, composto da Max Collini (voce e testi), Enrico Fontanelli (basso e tastiere) e Daniele Carretti (chitarra e basso). Il loro nome deriva dall’unione di due elementi: “Offlaga” si ispira a un luogo realmente esistente, mentre “Disco Pax” richiama una canzone di una band situazionista reggiana degli anni ’80, i Mumble.
La band si definisce un “collettivo neosensibilista contrario alla democrazia nei sentimenti” e si distingue per il suo stile spoken word, in cui Max Collini recita i testi anziché cantarli. I loro brani affrontano con ironia e nostalgia tematiche legate alla politica, in particolare agli anni di piombo italiani, al Partito Comunista Italiano e al contesto sociale dell’Emilia-Romagna. La loro musica racconta frammenti di memoria collettiva, restituendo un ritratto personale e vivido di un’epoca ormai lontana.
Gli Offlaga Disco Pax adottano uno stile musicale che mescola elementi di electroclash e sintetizzatori analogici, accostandosi a band come Kraftwerk, Joy Division e CCCP Fedeli alla linea. Il loro sound, minimalista e ipnotico, accompagna testi che mescolano politica, sentimenti e dettagli di vita quotidiana.
Nel 2005 pubblicano il loro album di debutto, "Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione)", che conquista subito critica e pubblico per l’originalità delle sue narrazioni. Seguono "Bachelite" nel 2008, un lavoro più maturo che esplora nuove sonorità, e "Gioco di Società" nel 2012, che conferma la loro capacità di raccontare il passato con uno sguardo lucido e ironico.
La band affronta una battuta d’arresto nel 2014 con la scomparsa di Enrico Fontanelli, che rappresentava un pilastro creativo del gruppo. Dopo questo evento, i membri rimasti decidono di non proseguire l’attività come Offlaga Disco Pax, riconoscendo l’unicità del progetto condiviso.
Nel 2025, in occasione dei vent’anni dalla pubblicazione del primo disco “Socialismo tascabile (prove tecniche di trasmissione)”, Max Collini e Daniele Carretti decidono di riformare il gruppo per celebrare il disco d’esordio con un tour. Li accompagna sul palco Mattia Ferrarini, polistrumentista di Reggio Emilia che ha maturato diverse esperienze con alcuni dei gruppi musicali più significativi della loro città e che è stato scelto in virtù della sua sensibilità artistica, molto affine a quella degli ODP.