Il progetto per la realizzazione di un circuito automobilistico nasce dall’intuizione di un imprenditore bresciano, Ettore Bonara, titolare di società per lo sfruttamento di cave di ghiaia e di imprese edili, ex pilota dilettante e appassionato di auto, che una quindicina di anni orsono prospetta l’ipotesi di utilizzare il bacino di una cava esaurita per ricavarne una pista automobilistica, quindi un Autodromo.
Un’ipotesi di recupero ambientale certamente inedita che raccoglie l’approvazione prima della Regione Lombardia e poi del Comune di Castrezzato, ai limiti della Franciacorta, tra Brescia e il lago d’Iseo.
L’idea iniziale di una pista destinata a gare, manifestazioni e prove libere per auto e moto è stata successivamente elaborata ed ha portato ad un progetto molto più vasto e innovativo che vuole creare un inedito “centro di divertimento” basato sui motori, ma non solo, destinato ad un target molto vasto che coinvolge non solo i piloti ma tutta la famiglia.
In sostanza è un grande contenitore con all’interno strutture differenziate destinate a differenti utilizzatori ma con un unico fine: proporsi come luogo di ritrovo per la famiglia durante il week end ma anche ogni giorno, e ogni sera, della settimana.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.autodromodifranciacorta.com