Info Evento
Extravagare. Rituale di reincanto
Opera Liquida
Drammaturgia e regia Ivana Trettel
Detenuti ed ex detenuti attori del carcere di Milano Opera raccontano la civiltà della Grande Madre, vissuta per 20mila anni in perfetta parità tra i generi, dedita a cultura e bellezza, per ribaltare l'idea di un male insito nella natura umana.
Lo spettacolo a firma di Ivana Trettel e Alex Sanchez è una storia poetica e intensa. Fulcro della drammaturgia scenica è un'installazione ispirata all'opera "Grande oggetto pneumatico. Ambiente a volume variabile", realizzata a Milano nel 1959 a firma del Gruppo T, nata dalla collaborazione con l'artista cinetico Giovanni Anceschi - Gruppo T. Il "Grande oggetto pneumatico", inserito nelle scenografie di Marina Conti e Ivana Trettel realizzate dai detenuti scenografi, traccia le nuove strade da percorrere alla ricerca di armonia.
Lo spettacolo incontra anche le danze antiche, in particolare Orissi e Kathakali, che contaminano le partiture fisiche degli attori, grazie agli interventi di Mario Barzaghi del Teatro dell'Albero. Costumi di Salvatore Vignola realizzati dai detenuti costumisti sotto la guida di Tommaso Massone. L'allestimento tecnico di Silvia Laureti, Mario Pinelli con i detenuti tecnici audio luci. Il brano Strange days, prodotto all'interno del carcere, è di Brian Storm. Progetto a cura di Nicoletta Prevost.
In scena: Michel Alvarez, Alessandro Arisio, Ronny Batista, Alessandro Bazzana, Sohaib Bouimadaghen, Carlo Bussetti, Alfonso Carlino, Babacar Casse, Eleonora Cicconi, Jalal Essaadoui, Vittorio Mantovani, Nicolae Stoleru.
Opera Liquida, fondata da Ivana Trettel nel 2008, fa parte del progetto "Per Aspera ad Astra - come riconfigurare il carcere attraverso cultura e bellezza".
Policy Minori: ingresso gratuito per Under 12 con accompagnatore pagante
Policy disabili: per info e prenotazioni scrivere a
prenotazionistabileinopera@gmail.com