L'edizione XXIII di EstOvest Festival ha come titolo Recitativo contemporaneo, da Luigi Nono al Rap e si svolgerà dal 18 ottobre al 3 dicembre 2024 tra Torino, Cuneo, Ivrea e Venaria Reale. Il titolo intende evocare la figura del grande musicista veneziano Luigi Nono, a cent'anni dalla nascita, per le notevoli qualità di natura sociale, civica e filosofica del suo lavoro. EstOvest Festival pone in dialogo gli interessi musicali più diffusi tra le giovani generazioni con esperienze musicali di altre epoche ed estrazioni.

Approfondendo lo stretto legame tra musica e parola, si vuole sviluppare un ponte artistico-temporale che sappia porre in connessione fenomeni musicali nati in contesti e condizioni differenti, con particolare attenzione alla realtà attuale. EstOvest Festival propone un'idea del rapporto tra parola e suono sfaccettata, talvolta chiaro ed evidente, altre volte sotterraneo e subliminale. La parola sarà scritta o recitata, cantata, registrata e interpolata con altri elementi sonori, immersa nella musica. La parola sarà il fil rouge autentico, potente e denso di EstOvest Festival 2024 | Recitativo contemporaneo, da Luigi Nono al Rap.

Danza, video-art, letteratura e installazioni sonore contribuiranno in modo significativo a connotare il percorso artistico dell'edizione 2024 della manifestazione.

EstOvest Festival commissiona nuove composizioni e progetti multidisciplinari che rivisitino in forma originale il percorso musicale del genere rap. Sarà un viaggio dalla tradizione dei cantastorie dell'Africa occidentale all'intelligenza artificiale, dal cantautorato alla suggestiva commistione di generi.

Nuovi progetti prevedono, nel 2024, modalità in cui il pubblico, con l'ausilio della tecnologia e con format realizzati espressamente, giochi un ruolo interattivo nelle partiture musicali, superando il concetto di "spettatore". Si vogliono raggiungere nuove e disinibite forme di ascolto e un coinvolgimento che sia a un tempo individuale e collettivo.