INFO

I tuoi biglietti

  • Quantità 0
  • Totale € 0,00

Abbonamenti

1 abbonamenti disponibili

a partire da € 40,00

Vai

Info Evento

23 gennaio 2025
ore 20.30

durata | 75 minuti

LIBERAIMAGO
CELESTE

drammaturgia e regia Fabio Pisano
con Francesca Borriero, Roberto Ingenito e Claudio Boschi
costumi Rosario Martone
disegno luci Paco Summonte
arrangiamenti originali Francesco Santagata
musicista di scena Giuseppe di Taranto

Spettacolo vincitore della XX edizione Festival della Resistenza Museo Fratelli Cervi
Spettacolo vincitore della XVII edizione del Premio Fersen alla Regia

La chiamavano Pantera nera; e faceva la spia di Kappler. fu l’incubo del Ghetto, quelli che lei salutava per la strada venivano subito arrestati. Per la vergogna suo padre si consegnò alle SS.

Nel 1925 a Roma, nel ghetto ebraico, nacque da Settimio ed Ersilia, Celeste di Porto. Non si sa molto di lei, ma alle cronache, su qualche articolo di giornale, qualche ancor non troppo logora memoria tira fuori questa vecchia, impolverata ma spietata storia. La storia della “pantera nera”. Di quella bellissima e fatale ragazzina di diciotto anni che, dopo il rastrellamento del ghetto romano ad opera dei tedeschi guidati da Kappler, decide di diventare una delatrice. Di vendere gli ebrei. I suoi correligionari. Inizia così un vero e proprio periodo buio per gli ebrei del ghetto italiano; coloro i quali venivano “salutati” con un cenno della mano da colei la quale era riconosciuta come una delle più belle ragazze di Roma, non aveva scampo. Per ogni “capo”, lei guadagnava cinquemila lire. E non importa se a finire nelle mani delle camicie nere fossero donne, bambini o uomini. No. La “pantera nera” era indifferente al genere, all'età. Solo la sua famiglia, doveva essere risparmiata. Ma il padre non riuscì a portare questo enorme peso sulla coscienza, e si consegnò alle SS. I fratelli, tra cui Angelo, tanto amato, la rinnegarono.
 
>La Compagnia Liberaimago nasce nel 2015 dall’incontro tra Fabio Pisano, drammaturgo e regista teatrale, Roberto Ingenito, attore e regista e Francesca Borriero, attrice diplomata presso il laboratorio teatrale Elicantropo di Napoli. Tra le produzioni della compagnia: “Celeste”, “Cyrano Station”,  “A.D.E. – A.lcesti D.i E.uripide”, “La Macchia” e “De/Frammentazione”.