Biografia
Poeta, scrittore e regista italiano, Franco Arminio si autodefinisce "Paesologo", per la sua capacità di raccontare i piccoli paesi d'Italia, descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del Mezzogiorno. Collabora con il Corriere della sera, Il manifesto, e Il Fatto Quotidiano ed è animatore del blog "Comunità Provvisorie".
Sia come scrittore che come poeta riceve numerose onoreficenze: nel luglio 2011, con Cartoline dai morti vince il premio Stephen Dedalus per la sezione "Altre scritture", con Terracarne, vince il premio Carlo Levi e il premio Volponi. Nel 2018 ottiene il Bronzo dorato all'Arte poetica al Festival Animavì - Cinema d'animazione e arte poetica e riceve anche il Premio Brancati per Cedi la strada agli alberi del 2017.
Dal 2012 organizza nel mese di agosto ad Aliano (in provincia di Matera) il Festival della paesologia "La luna e i calanchi", di cui è anche direttore artistico. Nel 2015 fonda la "Casa della paesologia" a Trevico (AV), il comune dell'Irpinia più elevato in altitudine nonché antica sede del comprensorio storico-geografico della Baronia. La casa della paesologia è «un luogo in cui diverse storie s’incontrano e si raccontano». Arminio la descrive così: "La casa è su tre livelli e ospiterà artisti e pensatori di passaggio per l'Appennino. Abbiamo pensato che in una casa si può mangiare e dormire e parlare insieme ogni tanto. Ogni tanto si formeranno piccole comunità provvisorie, di tre, trenta, cento persone. Canteremo, suoneremo, magari prenderemo qualche ingiustizia per le corna, proveremo a essere attenti al paese che abbiamo scelto. Attenti e clementi, senza smanie di fare chissà che. I pochi soldi che servono li mettiamo noi, non abbiamo obblighi con nessuno".
Nel 2019 gli viene conferita la cittadinanza onoraria da parte del comune di Acri (CS) per l'impegno profuso nella difesa e nella valorizzazione delle aree interne. Nello stesso anno si candida alla carica di sindaco di Bisaccia (AV), suo paese natale, ma arriva secondo e viene eletto come capo della minoranza al consiglio comunale.
Il 15 maggio 2021 gli viene assegnato il Premio Ecologia della Città di Varese 2020 dedicato a Salvatore Furia, fondatore della "Società astronomica G.V. Schiaparelli" di Varese-Campo dei Fiori.
Tra i suoi ultimi lavori: La cura dello sguardo (2020), Studi sull'amore (2022) e Sacro minore (2023).